EOSC: pubblicati nuovi studi in materia di Open Science

29 dicembre 2022

EOSC ha recentemente pubblicato nuovi studi in materia di Open Science. Di seguito i dettagli.

Commissione europea, Direzione generale della Ricerca e dell’innovazione, Opinion paper on monitoring open science, Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2022, https://data.europa.eu/doi/10.2777/382490

Commissione europea, Direzione generale della Ricerca e dell’innovazione, Opinion paper on EOSC FAIR data literacy, Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2022, https://data.europa.eu/doi/10.2777/716842

Commissione europea, Direzione generale della Ricerca e dell’innovazione, Opinion paper on EOSC and commercial partners, Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2022, https://data.europa.eu/doi/10.2777/04436

Commissione europea, Direzione generale della Ricerca e dell’innovazione, Opinion paper on FAIR data sovereignty in EOSC, Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2022, https://data.europa.eu/doi/10.2777/32361

Commissione europea, Direzione generale della Ricerca e dell’innovazione, EOSC, the transverse European data space for science, research and innovation : statement, Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2022, https://data.europa.eu/doi/10.2777/140927

Pubblicati nuovi LawTech paper

25 dicembre 2022

Pubblicati i n. 53 e 54 della serie dei LawTech Research paper e il n. 84 della serie dei LawTech Student paper

G. Dore, Il ‘golden goal’ di un utilizzo funzionale e connesso dell’immagine di persona nota: verso un improbabile equilibrio tra notorietà, interesse pubblico e spettacolarizzazione dello sport

M. Arisi, Open Knowledge. Access and Re-Use of Research Data in the European Union Open Data Directive and the Implementation in Italy

N. Canal, La blockchain, tra prorietà e proprietà intellettuale. Analisi comparata di tre applicazioni nel diritto civile

Perché i c.d. accordi trasformativi sono un pessimo affare

12 dicembre 2022

Un’interessante post di P. Bernt Hugenholtz su Kluwer Copyright Blog riprende le critiche mosse dall’European Federation of Academies of Sciences and Humanities (ALLEA) ai c.d. transformative agrements. Nella dichiarazione dell’ALLEA, inoltre, si auspica un’armonizzazione del diritto d’autore dell’Unione Europea sul piano del c.d. secondary publication right.

Nuovo LawTech Research Paper

R. Caso, La valutazione autoritaria e la privatizzazione della conoscenza contro la scienza aperta

Abstract. Oggi il carattere democratico della scienza è minacciato dalla valutazione autoritaria nonché dalla privatizzazione della conoscenza. Non è solo una minaccia per l’università ma per la tenuta stessa della democrazia. Due esempi (pubblicazioni scientifiche e brevetti universitari in ambito biomedico) possono forse rendere l’idea di cosa significhi valutazione autoritaria e privatizzazione della conoscenza nell’università italiana.

A volte ritornano: la bibliometria nel bando PRIN PNRR 2022

https://en.wikipedia.org/wiki/File:Poster_of_the_movie_Sometimes_They_Come_Back.jpg

Maria Chiara Pievatolo, A volte ritornano: la bibliometria nel bando PRIN PNRR 2022, Roars, 9 novembre 2022 (già sul Bollettino Telematico di Filosofia Politica, 4 novembre 2022)

“Dovrebbe tuttavia destare stupore che il bando PRIN PNRR 2022 del 14 settembre 2022 richieda dati bibliometrici – obbligatori per fisica, ingegneria e scienze biologiche, e solo se disponibili per scienze umane e sociali – a chi presenta un progetto di ricerca candidandosi come principal investigator. […]

A un osservatore esterno i decreti e gli acronimi possono apparire vacui e tediosi esoterismi burocratici: ma in questa vacuità si cela una valutazione di stato ancor meno scientifica e ancora più sottomessa alla politica, specialmente entro un’università impoverita di denaro e di spirito che tende ad attribuire potere e prestigio a chi, ad arbitrio del principe, ottiene fondi per i propri progetti di ricerca. Il ‘governo dei migliori’ si è baloccato irresponsabilmente con la bibliometria. Governi peggiori potranno seguire la via regolamentare che ha predisposto e fare di peggio”.

Open Knowledge

4 novembre 2022

Pubblicato su The Italian Law Journal (1/2022) un interessante articolo di Marta Arisi sull’accesso e riuso dei dati della ricerca scientifica

Marta Arisi, Open Knowledge. Access and Re-Use of Research Data in the European Union Open Data Directive and the Implementation in Italy, The Italian Law Journal, 1/2022, 33